Siccome sono un Allenatore, e non l'amico del bar, cerco di spiegare loro che l' Ironman è solo una delle tante distanze previste del Triathlon!
Devo riconoscere che gli uomini partono subito in quarta mentre le donne approcciano con uno spirito più equilibrato.
La disciplina del Triathlon, perchè nonostante essa racchiuda tre differenti sport come nuoto ciclismo e corsa è una disciplina unica, va considerata nelle sue diverse "espressioni":
dalla distanza sprint, che prevede 750 metri di nuoto, 20 chilometri di ciclismo e 5 chilometri di corsa alla distanza Olimpica, così definita perché dal 2000 è Sport olimpico, alla distanza Media, distanza Lunga sino ad arrivare alla distanza Super Lunga (come da Tabella FiTri) e cioè quella che ormai tutti conoscono solo come Ironman.
Va bene, mi dice il mio interlocutore, ma io voglio fare l' Ironman !
Va bene, rispondo io, e quando lo vorresti "fare" ?
E qui se ne sentono di ogni (ti invito a dare una occhiata qui https://www.amazon.it/Confessioni-allenatore-Triathlon-Bianca-Nannini-ebook/dp/B08CVNHYJ5 dove trovi il libro scritto da mia moglie, se vorrai leggere qualcosa di me di un po' più personale) ! Di solito la "chiacchierata" può durare anche 1 ora perchè comunque mi rendo disponibile a rispondere alle domande che mi vengono sottoposte.
Scrivendo questo post non voglio certo minimizzare o, peggio, ridicolizzare chi mi si rivolge con richieste simili. Sono il primo ad aver avuto "sogni" di questo genere e comprendo perfettamente come un eccezionale marketing abbia costruito attorno a tale distanza un alone leggendario e di assoluta impresa che ti porterà ad essere un Uomo di Ferro! Ed in effetti quando porti a termine una gara come questa ti ci senti proprio di ferro!
Le domande che con maggior frequenza mi vengono poste vertono principalmente su quanto ci voglia per preparare un IM, come possono iniziare non sapendo nuotare, quante ore dovranno ( notare il 'dovranno' ) allenarsi, quale bicicletta comprare, dopo quanto tempo saranno in grado di gareggiare, e tanto altro.
Ebbene, non si può rispondere alla maggior parte di queste domande con superficialità e durante magari una telefonata. Questi sono aspetti che vanno valutati con attenzione e non si può pretendere di scegliere un Allenatore solo perchè ti risponde come vuoi sentirti rispondere!
Occorre considerare tanti aspetti :
- quale sia stato il passato, se mai ce ne è stato uno, da sportivo
- quale sia la disciplina di provenienza
- quali siano stati, se ce ne fossero stati, gli incidenti sofferti
-quale sia l' attuale situazione familiare, se si è coniugati o meno e se si hanno figli e in che fascia di età
- quale sia la professione, se si hanno orari lavorativi fissi oppure variabili, e il grado di responsabilità che si ha sul lavoro
- e tanti altri aspetti da valutare, non ultimo la reale convinzione di volerlo fare
Alcune volte a tale primo contatto non segue un riscontro positivo, sia perchè posso essere stato poco empatico nel rispondere alle domande sia perchè posso aver dato un quadro generale che non si aspettavano sia perchè l'euforia del voler fare un IM si scontra con il dover pagare un Allenatore!
Se tu sei un neofita e hai letto quanto ho scritto ti invito a considerare questa magnifica disciplina come un percorso che "sampietrino su sampietrino ti porterà a Roma" e per arrivarci le strade possono essere tante e ognuna percorribile in base al mezzo che hai a disposizione. Cosa intendo per "mezzo"?
Per "mezzo" intendo tutto quello che ho scritto prima e cioè: il tuo background, la disponibilità in termini di tempo, se la famiglia accoglie il tuo percorso, la tua motivazione, etc..
La programmazione si baserà su ciò e terrà conto dei tanti aspetti che determineranno anche la tua crescita.
Se provieni dal nuoto oppure dal ciclismo se non dall' atletica oppure da un altro sport si potrà elaborare una strategia che ne terrà conto .
Ti faccio un esempio molto semplice e che riguarda proprio la mia esperienza come triatleta.
Ho sempre praticato sport sin da bambino ( se non hai letto il mio post di presentazione ti invito a farlo ) e prima di conoscere il Triathlon ero un atleta di Arti Marziali e facevo parte della squadra nazionale della federazione cui appartenevo ( Taekwondo FIST-WTF ), ero quindi un atleta molto allenato che negli ultimi 10 anni si era allenato 7 giorni su 7 con doppi allenamenti giornalieri e che inseriva il nuoto la bicicletta e la corsa nella sua programmazione.
Nonostante avessi un fisico "super allenato" per tutto il primo anno di Triathlon ho sofferto di infiammazioni ricorrenti ai tibiali, quindi una periostite che, grazie alle mie conoscenze ai massaggi e una maggior attenzione ai carichi di allenamento, è guarita ma dopo un lungo periodo di adattamento.
Ecco, questo aspetto dell'adattamento è molto importante e sarà bene che tu non trascuri assolutamente nei tuoi allenamenti.
Quindi vorrei concludere dicendoti di darti del tempo prima di arrivare ad affrontare un IM, di vivere appieno il Triathlon, di accumulare esperienza nelle diverse distanze, soprattutto gli sprint e gli olimpici così da costruirti una base aerobica e una velocità di base che ti permetteranno di affrontare una preparazione specifica al meglio.
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